La casa di Barbie

Occhi all’insù, sorrisi che illuminano volti di grandi e piccini e un tocco di rosa non indifferente: la casa di Barbie proietta una magica atmosfera colorando Corso Como durante la Design Week.

La casa di Barbie

Lo scorso 6 Aprile a Milano un’evento insolito ha trasformato uno dei palazzi storici più celebri della città nella casa di Barbie. A realizzare questo piccolo grande sogno è stato Gabriele Pardi, architetto e designer appartenente al network IDA – Italian Design Agency, l’agenzia promotrice del design Made in Italy nel mondo.

Fondatore dello studio Gumdesign assieme alla sua socia, nonché compagnia di vita, Laura Fiaschi, Gabriele è prima di tutto un padre che ha voluto regalare una sorpresa speciale a sua figlia Alice, trasformando la facciata della loro casa in quella della bambola più famosa al mondo, durante la settimana più glamour e innovativa dell’anno: il Salone del Mobile.

Il progetto fa parte della campagna #PapàCheGiocanoConBarbie, lanciata lo scorso febbraio proprio da Mattel. La casa è stata riprodotta in scala 1:1 grazie al video mapping, una tecnologia innovativa che proietta immagini in computer grafica su superfici reali, ottenendo spettacolari effetti di proiezione 3D. Si tratta di una tecnica capace di trasformare qualsiasi superficie in un display dinamico, consentendo così la realizzazione di spettacoli coinvolgenti nei quali l’architettura prende vita e si fonde con l’immaginazione, i colori, la realtà.

A commuovere una città intera ci ha pensato la frase proiettata sulla superficie del palazzo:

“Nutri i tuoi sogni e potrai essere tutto ciò che desideri. Con amore, il tuo papà”.

Il video, condiviso sulla pagina Facebook ufficiale di Barbie, ha ottenuto quasi 1 milione di visualizzazioni, facendo volare l’emozione anche oltreoceano.

L’idea è nata all’interno di Mattel Italia: l’intento è stato mettere in luce l’impatto che io gioco può avere sull’immaginazione delle bambine e sulla costruzione della loro fiducia in sé stesse, rendendole consapevoli delle infinite possibilità che il futuro riserva.

[L’ articolo è un estratto della pubblicazione di Giugno 2017 di Design Lifestyle Magazine]

Tutte le info su: fuorisalone.it

Rispondi

Inserisci un commento
Inserisci il tuo nome