Materiali Innovativi

Una delle cose belle dell’interior design è che non sta mai fermo. Non c’è solo l’evoluzione continua dei gusti e il debutto stagionale di nuovi designer, ma anche l’incessante ricerca tecnologica sui materiali, che produce: praticamente ogni settimana soluzioni innovative e opportunità inedite.

Nuovi materiali che consentono non solo di ottenere effetti visuali originali e sorprendenti, ma che possono vantare prestazioni meccaniche e durata nel tempo decisamente superiori a quelli delle generazioni precedenti. Vediamo insieme quali sono i principali materiali che nel 2016 hanno debuttato, oppure affermato la loro presenza sul mercato, diventando ormai imprescindibili per ogni interior designer che si rispetti.

Pietra pirolitica

Chiamato anche Marmo sintetico è ottenuto con un procedimento che simula i processi geologici naturali. Il materiale viene creato partendo da una miscela di minerali, che sono poi lavorati ad alta pressione e ad alta temperatura, in modo da creare le tipiche venature marmoree. Questo materiale è in grado di resistere a prodotti chimici, graffi, sbalzi di temperatura, ed è ovviamente impermeabile a qualsiasi macchia. L’azienda Geoluxe è leader di mercato in questo settore e molti dei brevetti necessari per produrre questo materiale sono di sua proprietà. In commercio sono disponibili sette diversi stili, tra cui Bluette, che presenta una combinazione di venature grigie e blu che ricordano il marmo dolomitico italiano; ed Eramo, che si ispira alla pietra canadese di colore marrone utilizzata nei secoli scorsi per la costruzione di palazzi e cattedrali.

Materiali Innovativi Wood-skin

È un nuovo materiale composito, malleabile che può dare vita a superfici architettoniche dotate di un effetto 3D particolarmente suggestivo e innovativo. Wood-skin è flessibile come un tessuto, e rigido come il legno, viene realizzato con piastrelle di forma triangolare tenute insieme da una rete di nylon ad alta resistenza. Il risultato è una superficie sfaccettata, poligonale, composta da centinaia di triangoli disposti nello spazio in modo tridimensionale. Può essere utilizzato per una varietà di applicazioni: per creare strutture verticali, autoportanti da usare come pareti divisorie; per realizzare stand espositivi in modo rapido e dal sicuro impatto; come sostituto del legno o della plastica per creare mobilio innovativo. La grande flessibilità dell’Wood-skin consiste anche nella possibilità di creare le piastrelle triangolari con stampanti 3D, delle misure e del colore desiderato, e poi unirle con la rete di nylon adesiva in una versione molto moderna del classico Fai da te. Da sottolineare che l’azienda che commercializza il prodotto e che possiede il brevetto è l’omonima Wood-skin Srls, una start up italiana composta da giovanissimi ingegneri e designer.

Resina intrecciata

Il materiale di base è la ben conosciuta resina epossidica, che viene però lavorata in modo da guadagnare la terza dimensione e stupire con giochi di volumi in rilievo, da evidenziare anche con l’uso di luci radenti. Disponibile in molte varianti di colore, era utilizzata in passato per progetti commerciali di ampia metratura, oggi è di gran moda nell’interior design abitativo. Una variante interessante è quella che prevede l’utilizzo del vinile, che viene sempre tessuto per ottenere un effetto originale. L’azienda Chilewich offre sul mercato un prodotto chiamato Plynyl, che può essere utilizzato sul pavimento, in sostituzione della tradizionale moquette. I vantaggi di questi materiali sono la grande varietà cromatica, la flessibilità di utilizzo, la robustezza e la bassa manutenzione.

Resina laminata

Viene spesso utilizzata per creare inserti per i battenti degli armadi o per realizzare paralumi, ma può essere applicata anche su scala maggiore. Gli italiani sono maestri nella produzione di laminati fin dal 1950. Aziende come Arpa e Abet Laminati sono i riferimenti costanti in un mercato in perenne evoluzione. Oggi con i laminati è possibile sorprendere trasformando una parete di casa propria in un bosco, oppure creando effetti optical con texture 3D o ancora creando un separè mobile ad alto contenuto di design. Le possibilità sono quasi infinite, dato che sul mercato questi materiali sono disponibili in una vasta gamma di colori, fantasie e finiture. Molto interessante è la possibilità di un uso customizzato: comprare cioè online i materiali base e poi farli lavorare a un ebanista di fiducia che riprodurrà la decorazione desiderata.

Materiali Innovativi Cartongesso 3D

Modular Arts produce una vasta gamma di pannelli in cartongesso rinforzati con fibra di vetro. Questi pannelli sono disponibili anche in piastrelle, da avvitare su un materiale di substrato. I profili di giunzione sono stuccati e levigati, in modo da creare un effetto continuo di sicuro impatto.

Ecopelle

Robin Reigi è l’azienda leader nella distribuzione di questo prodotto di sintesim che riesce a riprodurre in modo molto fedele la pelle. Presenta un piacevole calore al tatto ed è disponibile in tre diverse tonalità: naturale, cioccolato e nero. Dal momento che si tratta di un prodotto per molti versi simile alla gomma, è facile da manutenere ed è particolarmente adatto ai mobili per la cucina e il bagno.

Acciaio inossidabile

Anche in architettura l’acciaio ha una lunga storia e non può certo essere considerato un materiale innovativo. Di nuovo c’è il modo di lavorarlo e l’uso spesso decorativo che se ne fa. Piccoli anelli di acciaio uniti tra loro, come le antiche cotte di maglia dei cavalieri medievali, formano tende che uniscono a curve gradevoli, e a una curiosa pesantezza, un tintinnio suadente. Sottili lamiere perforate da macchine laser ricreano forme geometriche sottili e suggestive che decorano scale e pareti di tramezzo. Una rete di maglia di acciaio autoportante diventa una scala interna dal sapore molto industriale e dall’effetto di design garantito. Se poi a tutto ciò uniamo anche luci diffuse da led nascosti, allora possiamo capire come anche un materiale classico può diventare innovativo quando presta le sue qualità meccaniche a supporto delle tecnologie avanzate.

Materiali Innovativi

Rispondi

Inserisci un commento
Inserisci il tuo nome