Vito Nesta Grand Tour Natsumi

Se si parla di tempo e di viaggio non può che venire in mente lui, Vito Nesta. Ancora una volta il designer prende la sua creatività e ne fa una sorta di macchina del tempo, in grado di portare in mondi straordinari, che raccontano i luoghi attraverso colori, forme e intrecci di suggestioni.

Suggestioni orientali in Grand Tour di Vito Nesta

L’evocazione narrativa nasce dall’incontro di culture lontane: dall’Oriente il designer raccoglie gli stimoli per portare nelle nostre case frammenti di racconti, tracce
di un passato glorioso e fantastico. Paesaggi esotici si stagliano sulle superfici dei piatti, con la natura che la fa da padrona, personaggi venuti da un altro tempo evocano storie scritte nella ceramica, ventagli di colore che si abbracciano sui tappeti, templi giapponesi e giardini delicati, che ricordano un mondo di una pace e raffinatezza senza pari.
La personalità istrionica di Nesta si riversa nel lavoro di ricerca e di espressione creativa della collezione di piatti esposta a Maison Objet. Si chiamano Las Palmas e Natsumi, realizzate per il Vito Nesta Grand Tour, nuovo brand al suo esordio proprio durante Maison Objet 2018.

L’idea nasce dallo stesso designer e si basa sulla creazione di oggetti e accessori il cui fil rouge è la decorazione. Un mondo di visioni, di terre lontane, a volte ibridi tra diverse culture e civiltà, frutto dell’immaginario fatto di simboli e storie che caratterizza il lavoro di Vito Nesta. Se in Las Palmas viene tradotto in decorazione il mondo delle colonie brasiliane raccontate attraverso le palme, in Natsumi l’artista riprende i paesaggi fiabeschi giapponesi, con un risultato sognante e onirico.

I piatti della collezione

I piatti in porcellana con applicata una stampa digitale sono poi adornati da un nastro in lustro metallico color oro. Un approccio artistico che si arricchisce di una fanciullesca curiosità, capace di partorire nuove soluzioni sempre originali, spesso geniali. La bellezza viene rapita dal designer nel corso dei suoi viaggi, che attraversano lo spazio, ma anche il tempo e la memoria, arrivando a progettare soluzioni che combinano estetica e funzionalità. Uno spirito artistico perennemente inquieto e produttivo, esuberante e ricco di contenuti. La memoria è parte fondamentale della creatività di Nesta, che reinterpreta il tempo caricandolo di emozioni, sublimandolo in un’espressività tangibile, che non passa inosservata.

La memoria, il passato e il tempo sono estremamente importanti nel mio lavoro, direi la base di partenza di ogni creazione. Mi piace la storia e mi piace raccontare ed è da qui che parto per ogni mia nuova avventura. Penso che abbiamo il compito di custodire e ridare vita all’enorme patrimonio che ci viene dal passato, con tutte le suggestioni e le emozioni che ne derivano.

Scopri di più sull’artista visitando questo link.

Rispondi

Inserisci un commento
Inserisci il tuo nome