Aquaspecial Simone Micheli

Un meraviglioso luogo surreale ed ammaliante. Così è stato definito il centro benessere di Sarajevo, in Bosnia ed Erzegovina, progettato dall’architetto Simone Micheli, realizzato ed ingegnerizzato nel 2016 da Aquaspecial wellness industry.

Acquaspecial è specializzata nella costruzione di centri benessere e di piscine progettandoli o ingegnerizzando le idee di più grande interesse degli studi di design e di architettura.

Quello realizzato a Sarajevo si configura come un luogo in grado di accogliere e catapultare l’uomo in un mondo totalmente “altro”, sospeso tra tempo e spazio e al di fuori delle canoniche visioni della realtà.

Atmosfere intriganti accolgono e abbracciano l’ospite in una situazione di estremo relax e in una dimensione soffice e cangiante. Un gioco di specchi e schermi che, cambiando continuamente l’ordinamento delle prospettive, consentono di immergersi in una dimensione nuova e allo stesso tempo privata, intima, ben oltre l’immaginario comune.

Simone Micheli

Simone Micheli

Tra i più noti architetti italiani, fondatore di uno studio di architettura e di una società di progettazione che ne portano il nome, docente presso l’Università di Firenze e presso la Scuola Politecnica di Design di Milano, colora la sua esperienza professionale con molteplici sfaccettature.

Protagoniste della sua carriera, infatti, sono state e continuano ad essere l’architettura e l’architettura degli interni, il design e il visual design, attraversando trasversalmente l’ampio mondo della comunicazione.

Una particolare attenzione nelle sue creazioni viene data al rispetto dell’ambiente, con una connotazione ecosostenibile, forte e unica nella sua identità.

Progetti “intelligenti” e al tempo stesso “etici” nella forma e nel contenuto, emblemi di una modernità che si incastra nel bisogno di riappropriarsi delle proprie radici.

E sono proprio i concetti di “effimero” e “temporaneo” secondo Micheli a definire la nostra contemporaneità, divenendo così quasi inevitabile la loro incarnazione in volumi e spazi differenti.

[L’ articolo è un estratto della pubblicazione di Marzo 2017 di Design Lifestyle Magazine]

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