Alla XXIII edizione del Premio Compasso D’Oro e per la prima volta nella storia di questo riconoscimento, il più antico ma soprattutto il più autorevole del mondo del design, la menzione d’onore va ad un prodotto food: il campotto del pastificio dei Campi.
Il formato di pasta è frutto del genio e della creatività del designer Mauro Olivieri: un taglio Calamarata stretto al centro che assume la forma di un otto, mantenendo il perimetro del formato originario ma riducendo il suo diametro, conferendo quindi alla pasta una nuova sensazione al palato, vista la sua migliore presa con il condimento che la rende appetitosa e la sua forma più semplice da mangiare.
Emozione e stupore nelle parole di Giuseppe di Martino, titolare del Pastificio dei Campi, presente alla cerimonia di premiazione: “I Campotti dei Campi sono l’esempio di come la creatività e la tecnica progettuale può innovare un prodotto che ha fatto la storia della alimentazione italiana. La Pasta di Gragnano IGP è un landmark dove sembrava che ogni area fosse già stata esplorata; questa è la forza del disegno industriale, essere capaci di creare nuovi percorsi anche dove sono passate milioni persone prima, migliorando l’uso, aumentando la qualità del prodotto, per creare nuovi accessi al mercato.”
Nasce dall’incontro avvenuto nel 2009 tra Olivieri e il Pastificio dei Campi, l’Idea di affrontare questo nuovo progetto legato al mondo della pasta, allo scopo di realizzare un
prodotto che esalti il sapore dei condimenti.
I campotti sono stati ideati in 4 formati, 4 lunghezze ottenute giocando sulla velocità di taglio per ottenere diversi risultati con la medesima trafila. Risultati diversi per ricette diverse: pasta lunga, pastasciutta, minestre, brodi.
Già nel 2011 questo innovativo formato di pasta trafilata al bronzo ha ottenuto il suo primo grande successo con l’inserimento nell’ADI INDEX.
Nella sala delle esposizioni, tra Sadler, Ducati e Ferrari, poco più grande di un anello fatto d’acqua e grano, i Campotti hanno rappresentato con semplicità l’intuizione che nutre l’uomo da migliaia di anni. Un formato di pasta tra alta moda e motori. Tre anni di gestazione per regalare, a chi ha visto crescere questo progetto passo dopo passo, un’emozione senza tempo!