Dallo stile classico sino al new modern, la Vetreria artistica Busato ha saputo realizzare con le collezioni Impressionismo e Fiori di luce una rivisitazione delle antiche tecniche di lavorazione del vetro di Murano.
Storia della Vetreria artistica Busato
Fondata nel 1994 dal Maestro Gino Busato, la vetreria vanta un’esperienza di oltre 70 anni nella lavorazione del vetro più raffinato, con un’attività portata avanti prima dal fondatore stesso, quindi dai suoi figli Marco e Michela.
“La mia missione è conservare l’antico mestiere tramandatomi da mio padre: soffiare il vetro di Murano attualizzando le opere per far vivere la tradizione di Murano nel presente”
Marco Busato
Il vetro viene lavorato con tecniche ormai uscite dall’uso comune per l’eccessiva complessità della realizzazione: viene preliminarmente fuso all’interno di un crogiolo, poi prelevato dal forno per mezzo di un lungo tubo di ferro, la canna. A questo punto il Maestro soffia all’interno della canna per plasmare la goccia di vetro, facendole assumere la forma desiderata prima che si solidifichi.
Il risultato finale lascia senza parole: sottili strati di vetro donano un effetto sfumato che rende unici i gli elementi che escono dalla vetreria.
La linea Impressionismo si ispira alla pittura dei grandi maestri: con 24 luci alogene interne ai petali del fiore, Iris Van Gogh consente anche a luci spente di godere della bellezza di un lampadario che si trasforma in grande bouquet floreale.
Tra le ultime proposte della collezione Fiori di luce, il lampadario Ciclamini, che ripropone fedelmente i fiori del sottobosco con una freschezza tale da renderli pressoché identici a quelli reali.
La plafoniera Roseto è composta infine da un centinaio di boccioli realizzati a mano, interamente illuminata con strip led che rilasciano una luce soffusa, completamente dimmerabile. Ha un diametro di 100 cm ed uno spessore di 40 cm.
Scopri di più sulla Vetreria artistica Busato visitando il sito web: busatoglasses.it