Viva Magenta. Il colore dell’anno è un audace incoraggiamento alle possibilità

“Una tonalità non convenzionale per un tempo non convenzionale”. Si presenta così, con una ventata quasi rivoluzionaria, il “Viva Magenta”, PANTONE 18-1750, il colore che segnerà tutto il 2023. Decretato il 1° dicembre dalla massima autorità mondiale delle cromie, il Pantone Color Institute, sarà questa tonalità di rosso sfumato, molto vicino al carminio, in perfetto equilibrio tra lo spettro cromatico caldo e freddo, a infondere il suo messaggio di infinite possibilità ai settori di moda, interior design, disegno industriale e graphic design.
Un nuovo modo di raccontare l’approccio alla vita, tramite una cromia che si avvicina molto al rosso della cocciniglia, uno dei coloranti naturali più antichi e preziosi. Soprattutto un colore che, con la sua forza dirompente e la sua brillantezza, ci riconnette alla materia originaria.
Di fronte a un presente storico in continuo e inesorabile cambiamento, la risposta è un approccio a seguire il movimento, esplorando le tantissime opportunità del momento. Viva Magenta è coraggioso e senza paura, un colore pulsante, espressione di una gioia esuberante e ottimista, uno stimolante richiamo a ricercare, a sperimentare in ogni campo.
Il colore dell’anno è potente e stimolante, un rosso elettrizzante, dallo spirito ribelle, audace e inclusivo di tutti, un “pugno in un guanto di velluto”. Trasuda dinamismo, Viva Magenta, per essere sempre proteso a un futuro più positivo.
Un futuro, che è già presente, e che si arricchisce delle tante possibilità date anche dall’intelligenza artificiale. «Man mano che i mondi virtuali diventano parte integrante della nostra vita quotidiana, cerchiamo di trarre ispirazione dalla natura e da ciò che è reale», sono le parole di Leatrice Eiseman, direttrice esecutiva del Pantone Color Institute. “Gli ultimi anni sono stati mutevoli, per le persone e per il loro benessere, e adesso è necessario dare spazio alle priorità e all’identità», ha aggiunto Laurie Pressman, vicepresidentessa dell’Istituto, «Di conseguenza nasce la necessità di creare uno spazio in cui sentirsi liberi di esplorare ed essere accettati, che sia un universo cibernetico, uno spazio convenzionale o una miscela magica di
entrambi. Stiamo creando un mondo dinamico che incoraggia la sperimentazione, che sfrutta il virtuale all’interno del regno fisico e incoraggia il nostro spirito a esplorare possibilità rivoluzionarie”.
L’universo che sta per nascere da questo colore coinvolgerà il mondo del design, dello spazio e della tecnologia ispirata alla NASA, e farà in modo che la creatività e le nuove conquiste tecnologiche dialoghino tra loro in una rivoluzionaria e necessaria contaminazione.
Che dire? Noi già lo amiamo… Viva il Magenta 2023!