
Azuma Makoto: Il design botanico dell’effimero
Si trova a Tokyo il mercato di Ota, uno dei più grandi mercati di fiori al mondo, secondo solo a quello di Aalsmeer in Olanda. Qui si vendono ogni anno circa un miliardo di fiori ed è in questo luogo che, tra i profumi di rose, orchidee, primule e crisantemi, ha mosso i suoi “primi passi” Azuma Makoto, quarantenne originario di Fukuoka, oggi considerato uno dei floral designer più famosi a livello internazionale.
Nel 2002 Azuma Makoto apre a Tokyo il suo Jardins des Fleurs, con l’amico fotografo botanico Shunsuke Shiinoki; apriranno in seguiti una serie di altri negozi, tutti disseminati lungo le strade della metropoli giapponese.
Molti dei suoi negozi si trovano in locali seminterrati, il più possibile lontani proprio dalle strade calcate dai suoi potenziali clienti, per una ragione ben precisa: le sue materie prime possono così essere conservate ad una temperatura e un’umidità ideali. I clienti saranno ben felici di fare qualche passo in più per ammirare composizioni così creative e delicate.
Nel 2009 inaugura il suo Amkk, ovvero Azuma Makoto Botanical Research Institute, un vero e proprio tempio di sperimentazione sui fiori.
