Emotività e poesia sono alla base della filosofia progettuale di Bernhardt&Vella, lo studio di Industrial Design, Graphic e Interior Architecture, protagonista al Salone del Mobile del 2018. Le collaborazioni delle due designer le hanno viste impegnate nel dare nuova linfa a molte aziende del settore, che hanno potuto presentare proposte moderne grazie al loro servizio di creatività ed eleganza, serena e discreta. Dal progetto al prodotto, è facilmente intuibile l’idea che accomuna uno degli studi più importanti di Milano. Grazie alla ricerca spasmodica del dettaglio sono riuscite a raccontare il design attraverso la fusione di pezzi ed ispirazioni di epoche differenti. Le grandi aziende si avvalgono così degli strumenti, dell’esperienza e della sensibilità delle due artiste dell’interior, che hanno potuto far splendere ambienti e oggetti grazie alla loro creatività.
Le collaborazioni di Bernhardt&Vella.
ARFLEX – Tra le tante collaborazioni spicca quella con Arflex. Uno studio che ha permesso a Bernhardt&Vella di lavorare su un open space in cui spiccano colori e materiali naturali, luci, ombre e marcati contrasti tra chiaro e scuro. In questo grande spazio sono ben visibili le collezioni e i prodotti dei grandi maestri italiani.
Una menzione particolare merita la “Libreria Alba”, il cui design comunicativo, emozionale e ironico dal un tocco più che femminile a ogni ambiente. La novità di questa libreria è che consente di creare forme dalle composizioni fluide, adattandosi anche a uno spazio tondo e non necessariamente lineare. Il richiamo delle forme arrotondate è alle mezzelune tipiche dei fermalibri, che consentono così di poter “giocare” con le geometrie e le trasparenze colorate.
Lo “Specchio Pois”, ideato appositamente per Arlexitalia, è una sorta di pass-partout. Può infatti essere impiegato in diversi ambienti della casa, non solo esclusivamente nella toilette. Rifacendosi alla mission dell’azienda, le due designer hanno pensato a un oggetto intramontabile che potesse inserirsi in contesti completamente diversi.
BONTEMPI – In un’atmosfera sofisticata e creativa prende vita un nuovo ambiente in stile teatrale, fatto di figure geometriche e luci scenografiche, dove gli oggetti si contraddistinguono per leggerezza e gusto del dettaglio. Si prenda ad esempio il “Tavolo Universe”. Una struttura sagomata e curva che dà risalto a un ripiano sottile. Elementi da inserire in un contesto principalmente casalingo, che raccontano un ambiente, dandogli un’impronta storica. Proprio come accade con la presenza dei carrellini Class e Chic. Qui il metallo, l’ottone, il marmo e il cuoio si fondono e creano un segno prezioso e nobile.
NATUZZI – La zona notte ideata per il colosso Natuzzi da parte di Bernhardt&Vella porta il nome di “Venere”, nome che richiama la Dea dell’amore e della bellezza femminile. Il letto è composto da quattro piedi conici che si fondono con il giroletto, dando quella sensazione di leggerezza che si sviluppa versoio basso.
RUGIANO – Dettagli e finiture rendono l’ambiente voluto da Rugiano un appartamento privato. Bernhardt&Vella hanno pensato che l’attenzione al dettaglio potesse aiutare a ricreare quello spazio ‘caldo’ in cui potersi sentire sempre a casa. Stesso discorso per i componenti d’arredo, con una libreria, due sofà e un tavolino da caffè in primo piano che creano quelle connessioni con il passato, affinché determinate abitudini non vengano mai dimenticate.
TM ITALIA – In questo progetto le due designer italiane hanno creato un gioco di superfici prendendo spunto dalle geometrie e dalle finiture, come ad esempio dalle cornici delle ante fino all’isola con il suo piano in pietra Nero Marquinia.