FJMT Studio: Francis-Jones Morehen Thorp
Il team della Francis-Jones Morehen Thorp (FJMN Studio) ha elaborato il progetto di un grattacielo che reinterpreta e onora al tempo stesso l’unicità della città di Sydney in tutta l’Australia, mettendo al centro dell’idea tanto il design di uffici e luoghi di lavoro quando l’urbanistica vera e propria.
Un nuovo tipo di edificio: caldo, accogliente e che risponda alle esigenze delle persone che lo vivono, al fine di creare uno spazio di lavoro salutare e sostenibile.
Lo scopo dello Studio FJMT era creare una torre cittadina nata e cresciuta a partire dallo stesso terreno sottostante, fonte di ispirazione ma anche di materie prime: i materiali utilizzati sono stati infatti ricavati dal terreno di scavo dove affondano le fondamenta stesse del grattacielo.
L’affascinante pietra gialla di Sydney – il cosiddetto Yellowblock – è stato estratto e utilizzato per ricoprire il cuore della nuova torre, che sorge in tal modo dalla terra come se fosse un organismo vivente. Le fondamenta e i pavimenti dell’edificio, i negozi e gli spazi pubblici, sono costruiti con questo materiale lavorato e incurvato per creare gradini e scalinate; è persino stato istituito un luogo in cui sono esposti i ritrovamenti archeologici emersi durante gli scavi, di età coloniale e vittoriana.
A formare un confine più morbido verso la strada, nell’area di ingresso si trova un baldacchino sospeso fatto di lastre di legno incurvato, che proteggono la camminata e riflettono una luce più calda nella sala interna.
EY Centre: un grattacielo in legno nel cuore di Sydney
L’EY Centre si staglia nella città come una torre fatta di legno che sorge nel mezzo del grigio dei grattacieli vicini. Questo effetto è stato ottenuto grazie a una facciata composta da diversi strati di legno: lo strato più esterno è un singolo foglio di vetro trasparente, dietro il quale si trova uno strato di legno naturale laminato, collocato all’interno di una cavità sigillata e sottovuoto completamente priva di pulviscolo o polvere; lo strato più interno è un’unità isolante a doppio strato dall’alto potere isolante. Il risultato è una facciata che supera in altezza ogni altro edificio nei dintorni, dall’aspetto radicalmente differente. Una visione chiara e trasparente, che fa brillare al sole il colore naturale del legno.
L’Architettura cinetica dello Studio FJMT
Il rivestimento esterno dell’edificio è un sorprendente esempio di architettura cinetica: una sorta di seconda pelle che si adatta automaticamente in base alla posizione del sole e l’ora del giorno, per controllare la temperatura e i livelli di luminosità degli ambienti.
Si tratta di una serie di schermi in legno che si adattano progressivamente e fanno da filtro alla luce e al calore provenienti dall’esterno, proiettando in profondità nell’edificio un riflesso di luce calda color legno.
Dall’esterno, l’aspetto dell’edificio cambia con il muoversi del sole, con la facciata ovest che si mostra chiara e aperta al mattino, più chiusa e del colore del legno durante il pomeriggio.
La torre ospita al suo interno uffici e luoghi di lavoro aperti, flessibili e connessi da eleganti pavimenti smaltati; gli ambienti sono illuminati dalla abbondante luce naturale e da un sistema al LED integrato. Per la costruzione è stato utilizzato un sistema costruttivo a doppia facciata (closed cavity façade) che aumenta il comfort all’interno grazie alla migliore ventilazione e dà la sensazione di una forte connessione con l’esterno.
Scoprite di più sui progetti firmati Francis-Jones Morehen Thorp visitando il sito ufficiale dello Studio FJMT.