words galleria temporale design lifestyle

a cura di Francesco Blandamura

Uno spazio privato, quello della coppia di architetti e designer Luciana Di Virgilio e Gianni Veneziano, esposta al pubblico. È Words, il progetto presentato dal duo al Fuorisalone 2019, una sorta di autobiografia della coppia che possiede l’intimità e l’urgenza di una famiglia allargata e utilizza la riproduzione sulla superficie degli oggetti, attraverso il decalco e la digital print. La potenza gentile di Words ha un obiettivo ben preciso: ottenere un effetto virale, di grazia e poesia. L’effetto sorpresa comincia subito con la location, che parla un linguaggio familiare perché ispirata alla casa di Gianni e Luciana.

Uno spazio autenticamente quotidiano, contenitore di storie, discussioni, lavoro e intimità, che gioca sull’immaterialità della memoria attraverso due segni: pennellate di acquerello e letteratura.

Frasi che diventano tutt’uno con la materia attraverso processi industriali del decalco su ceramica e vetro. Oggetti, ma ancor di più messaggi d’amore. Un design gestuale collegato direttamente a un mondo interiore.

Negli oggetti inclusi in Words, c’è per la maggior parte la traduzione di episodi biografici, intrusivi e benevoli di Luciana che, per impadronirsi del lavoro e del piacere letterario di Gianni di affondare nelle opere di Haruki Murakami, una sera ne ha rubato l’ultimo libro dalle mani.

Ad accompagnare l’installazione Words, altri due progetti: StarNet, la lampada a sospensione disegnata dalla coppia per Vistosi, e la collezione di maniglie Cenerentola, progetto realizzato per Valli&Valli.

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