Dopo l’allestimento dello stand virtuale per il Coverings, l’azienda reagisce all’annullamento del Cersaie con una modalità di esposizione completamente digitale.
In una congiuntura storica estremamente incerta, in cui le grandi esibizioni fieristiche vengono rinviate o annullate, Ceramiche Refin dimostra ancora una volta di sapersi adattare egregiamente ad ogni circostanza, allestendo una vera e propria vetrina virtuale per presentare le ultime novità, Blended e Riflessi, il cui lancio era stato originariamente programmato in occasione del Cersaie (rimandato anch’esso a causa del Covid).
La spinta di Ceramiche Refin verso l’innovazione era già cominciata in primavera, dopo l’annullamento dell’importante fiera nord-americana Coverings, quando l’azienda aveva deciso di allestire uno stand completamente virtuale per consentire al pubblico di osservare in anteprima i suoi nuovi prodotti, creando un’esperienza digitale estremamente potente e capace di anticipare le tendenze del settore.
Con Blended, frutto di una vasta esplorazione delle pietre naturali, Ceramiche Refin offre invece un’immersione totale nella purezza dei materiali, con prodotti in grado di dare vita a superfici composite, vibranti di sfumature e di nuovi contrasti. I toni caldi e freddi della collezione, attinti direttamente dai colori della terra, permettono ampie possibilità di personalizzazione anche per l’esterno.
Ma le nuove modalità espositive di Ceramiche Refin non si limitano al mondo digitale: l’azienda presenta anche Refin Gallery, un nuovo spazio espositivo che va ad aggiungersi alla sala mostra già presente all’interno della sede aziendale L’intento è quello di dare vita a un percorso esperienziale con cui scoprire i materiali, le diverse peculiarità delle superfici e il sostrato concettuale celato in ogni prodotto, offrendo così al pubblico una panoramica completa delle ultime creazioni Refin.