giardino di ninfa design lifestyle

L’Italia è uno dei paesi più belli al mondo, ricco di luoghi affascinanti, pieno di storia e di paesaggi incantevoli. A riconoscere ancora una volta le grazie del Belpaese è il New York Times, che ha eletto il Giardino di Ninfa il più bello e romantico al mondo. Situato a Cisterna di Latina, al confine con Norma e Sermoneta, è stato dichiarato Monumento Naturale dalla Regione Lazio.

Il Giardino di Ninfa

Tipico giardino all’inglese, regala un’atmosfera fiabesca con i suoi laghetti, fiori colorati, fontane e piante tropicali; corsi d’acqua e ruscelli fanno da sfondo alle edere che graziosamente si arrampicano sulle facciate del castello.
Un luogo storico il paese di Ninfa, il cui nome prende spunto da un tempio d’età classica dedicato alle Ninfe Naiadi, divinità delle acque sorgive, che affollavano nella leggenda l’isolotto del piccolo lago.

Questo antichissimo, incantevole luogo è stato bonificato e restaurato solo agli inizi del ‘900 da Gelasio Caetani e dalla madre Ada Wilbraham, che iniziarono a piantare diverse specie botaniche importate da viaggi all’estero. Le abbondanti piogge e il clima umido regalato dal fiume Ninfa hanno poi consentito la crescita del paesaggio che oggi possiamo ammirare. Il tutto romanticamente accompagnato dai ruderi di numerose chiese che si confondono con la natura.

Biodiversità e bellezza naturalistica

Il Giardino di Ninfa, grande otto ettari, ospita circa 1300 specie di piante, tra cui 19 varietà differenti di magnolia decidua, betulle, iris acquatici e aceri giapponesi. Il paesaggio brilla quando in primavera fioriscono i ciliegi, donando al giardino un’atmosfera onirica e magica.

Dal 1976 è stata anche istituita un’oasi del Wwf per sostenere la flora e la fauna del luogo, attraverso la realizzazione di un impianto boschivo e un sistema di aree umide che agevolassero la nidificazione dell’avifauna. Da allora, la zona ha visto arrivare numerose specie di uccelli come alzavole, germani reali, canapiglie, aironi, pavoncelle e anche diversi tipi di rapaci.

Il contesto del Giardino di Ninfa è stato inoltre fonte d’ispirazione di scrittori come Giuseppe Ungaretti, Alberto Moravia, Virginia Woolf, Truman Capote, Tennessee Williams e Giorgio Bassani. Quest’ultimo scrisse proprio qui, nel 1962, il celebre romanzo Il Giardino dei Finzi-Contini.

fondazionecaetani.org

Rispondi

Inserisci un commento
Inserisci il tuo nome