È uno degli eventi più attesi dell’anno. La Primavera Mediterranea, giunta alla settima edizione, è la manifestazione barese dedicata al verde in tutte le sue sfaccettature. Un evento green a trecentosessanta gradi che colora via Argiro, nel quartiere murattiano di Bari, con una serie di allestimenti floreali il cui filo conduttore unico è la musica. All’olfatto e alla vista si aggiunge così un altro senso: l’udito. Per accompagnare il visitatore in un percorso magico, quasi paradisiaco, tra i diversi spazi allestiti di verde, l’udito diventa il trait d’union tra tutti gli isolati interessati dall’evento. Vivaisti e architetti, infatti, in questa nuova versione dell’evento, si sfidano a suon di musica per fare di via Argiro un vero e proprio festival musicale in chiave green.
Il tema della Primavera Mediterranea è la musica.
Per ciascuno dei sette isolati addobbati con le creazioni estemporanee, è stato scelto un genere musicale da interpretare attraverso fiori, alberi, piante e installazioni ispirate. I generi proposti sono: musica classica, jazz, rock, folk, soul, blues e pop. E il simbolo della musica a Bari è il Teatro Petruzzelli, motivo per cui è stato pensato un allestimento ad hoc anche davanti al Politeama, per testimoniare l’amore della città per la musica.
Con la Primavera Mediterranea il centro si trasforma in un vero e proprio giardino, il cui obiettivo è quello di restituire ai baresi gli spazi urbani, così come concepiti da vivaisti e architetti del verde. Seguendo la logica del risparmio, per dare vita alla manifestazione sono stati rivisti e riadattati tutti i materiali usati per il grande addobbo di Natale in piazza del Ferrarese. Con la differenza che la magica atmosfera natalizia si è trasformata, per l’occasione, in una ventata di profumata primavera: il grande abete è stato sostituito da una quercia mentre piante di mirto, phillyrea, ligustro variegato, ginestra, metrosideros, salvia e corbezzolo adornano le grandi fioriere, poste al centro della piazza, che da rosse sono diventate bianche.
“Primavera Mediterranea è una scommessa vincente per la città – commenta il sindaco di Bari Antonio Decaro – Sin dalle prime edizioni, questa iniziativa ha aiutato tanti cittadini a guardare la città del futuro. L’evento nasce infatti con la pedonalizzazione di via Argiro e ci ha aiutato a far comprendere ai cittadini quanto potesse essere bella quella strada senza le automobili. Da allora è stato un crescendo, non solo nella qualità e nella quantità degli allestimenti verdi e degli operatori coinvolti, ma anche e soprattutto nel generare entusiasmo tra i cittadini che con il passare degli anni hanno sviluppato un nuovo modo di vedere e concepire la città”.
I vivaisti sostenitori dell’iniziativa per l’edizione 2018, sono: Vivaio Campanale, Antichi Vivai, Aversa, I Giardini di G. Birardi, Vivai Lapietra di G. Lapietra Esecuzione verde di A. Lavermicocca Oasi Verde srl Lavermicocca Gardening & Design Pichichero Pasquale Vivai, Vivaio Garden D’Ambrosio.